- 1 Il processo di deumidificazione
- 2 Come misurare la capacità di deumidificazione
- 3 Deumidificatori ad alta capacità di assorbimento
- 4 Capacità e consumi
Combattere contro dei problemi di umidità nella propria casa potrebbe rivelarsi un compito davvero difficile e complicato. L’umidità è un problema che spesso risulta difficile da risolvere, sopratutto se riguarda l’intera abitazione. Comunque, non dovreste arrendervi se vi trovate ad affrontare questo problema, ci sono delle soluzioni che potete provare per trovare un po’ di sollievo e preservare la vostra casa dagli eventuali danni. Se il problema relativo all’umidità include tutta la vostra casa, o diverse stanze, dovreste scegliere un deumidificatore che sia abbastanza potente da garantirvi dei risultati reali ed evidenti.
I più indicati in questi casi sono i deumidificatore ad alta, o massima, capacità di deumidificazione. Questi strumenti infatti sono caratterizzati da una serie di elementi che li rendono più efficaci e funzionali. In questo articolo prenderemo in esame proprio questi strumenti, vedremo come fare a capire la reale capacità di deumidificazione e impareremo qualcosa in più su potenza e consumi di questi strumenti. Iniziamo!
Il processo di deumidificazione
Partiamo dal comprendere appieno quello che viene definito, e che tutti conosciamo, come processo di deumidificazione. Sappiamo tutti bene che l’eccessiva umidità all’interno di una casa, una stanza, o un qualsiasi ambiente in cui si vive, potrebbe causare diversi problemi; tra questi sia problemi alla struttura che alla salute di chi la abita. Ecco perchè è importante, specialmente in case con un alto tasso di umidità, provvedere ad un buon processo di deumidificazione.
La deumidificazione non è altro che il processo che permette a tutti i deumidificatori in generale di stabilizzare il livello di umidità presente nell’aria. Quindi questo processo serve proprio a diminuire il tasso di umidità presente nella vostra casa, in mood da rendere l’ambiente in cui vivete decisamente più gradevole e piacevole.
Questo processo è importante perchè impedisce all’umidità di diventare una presenza costante che potrebbe causare diversi problemi. Diventa invece davvero indispensabile in situazioni in cui il tasso di umidità diventa davvero tropo elevato, causando anche dei problemi di salute, sopratutto respiratori. E’ proprio per le esigenze di chi deve fare i conti giornalmente con l’umidità che sono stati progettai i deumidificatori.
Questi strumenti vi aiuteranno a risolvere, almeno in parte il problema; inoltre scegliendo il deumidificatore più adatto alle vostre esigenze, avrete la certezza di creare un ambiente davvero salutare. La cosa importante è appunto scegliere un modello che sia adatto sia alle vostre esigenze che al tasso di umidità registrato nell’ambiente in cui lo userete. Per far questo dovrete prestare attenzione ad un fattore essenziale che prenderemo in esame nel prossimo paragrafo.
Come misurare la capacità di deumidificazione
Il fattore essenziale che dovreste valutare prima di acquistare un qualsiasi modello di deumidificatore è la capacità di deumidificazione registrata, anche detta capacità di assorbimento. Di cosa si tratta?
La capacità di assorbimento di un deumidificatore è il valore che misura la reale capacità dello strumento di estrarre umidità dall’ambiente. Solitamente questo valore viene espresso in litri di acqua giornalieri che il deumidificatore è in grado di estrarre dall’aria. Inoltre si tratta di un valore che si misura in base a due diversi fattori che vengono combinati.
Ad influenzare la reale capacità di assorbimento di umidità di un deumidificatore concorrono infatti due elementi: la superficie, o volume trattabile, e la potenza. Per quanto riguarda il primo, questo rappresenta la dimensione del volume dell’aria che il deumidificatore è in grado di trattare e da cui dovrà estrarre l’umidità. Invece la potenza non solo determina la capacità di funzionamento dello strumento, ma anche i consumi elettrici che registrerete utilizzandolo in modo regolare. Andiamo a vedere come questi due fattori concorrono a formare la reale capacità di assorbimento.
Deumidificatori ad alta capacità di assorbimento
Un deumidificatore è dotato di una serie di caratteristiche che possono renderlo più o meno funzionale ed adatto a determinate necessità ed ambienti. Quando parliamo per esempio di ambienti più grandi, o di ambienti con un elevato tasso di umidità, dovreste sempre prediligere dei deumidificatori ad alta capacità di assorbimento.
Questo significa che il volume di aria che lo strumento è in grado di trattare è molto alto; inoltre significa anche che potrete estrarre dall’aria all’incirca 20\30 litri di acqua al giorno.
Questa soluzione si rivela ideale se registrate in casa un alto tasso di umidità. Scegliere un deumidificatore ad alta capacità di assorbimento è semplice, vi basterà verificare sulla confezione di acquisto la sua capacità oppure farvi consigliare da qualcuno più esperto in materia.
Capacità e consumi
La capacità registrata da un deumidificatore e anche la sua potenza, determineranno anche quelli che saranno i consumi elettrici registrati. Se utilizzerete questo strumento in modo regolare e costante, cercate di scegliere ed acquistare un modello che vi offra un buon compromesso tra potenza sfruttata e consumi elettrici registrati. In questo modo eviterete di consumare troppa energia e soprattutto riuscirete anche a mantenere i costi sotto controllo.