- 1 Umidità in cantine e ripostigli
- 2 Come deumidificare queste zone?
- 3 I migliori deumidificatori per cantine e ripostigli
- 4 Fattori da valutare
Spesso le zone della casa più umide sono quelle che si trovano in luoghi che sono già di per sè più umidi e meno esposti all’azione del sole. Tra questi troviamo sicuramente alcune zone specifiche della casa come per esempio cantine e ripostigli in generale. In effetti si tratta proprio di luoghi dove il rischio umidità è praticamente dietro l’angolo. Questo proprio per l’esposizione di queste stanze o semplicemente per dei difetti che potrebbero riguardare la struttura o l’isolamento termico.
Spesso chi deve combattere questo problema si trova a sperimentare vari metodi, alcuni più efficaci e altri decisamente meno. Qual’è la soluzione migliore? Ebbene, in commercio potrete trovare dei deumidificatori adatti anche ad essere utilizzati in cantine e ripostigli. In questo articolo prenderemo in esame alcuni metodi che potreste provare, i modelli di deumidificatore migliori e più funzionali in queste parti della casa e anche qualche consiglio su come utilizzarli al meglio per ottenere buoni risultati. Iniziamo subito!
Umidità in cantine e ripostigli
L’umidità è un problema che accomuna tantissime case, e spesso si tratta anche di qualcosa contro cui è difficile trovare un rimedio che sia realmente efficace. Le cantine e i ripostigli sono alcune tra le zone della casa dove è più probabile che tenda a formarsi dell’umidità che potrebbe poi causare seri problemi sia alla struttura della casa che alla vostra salute. E’ possibile deumidificare la cantina e il ripostiglio? Se si, quali sono i metodi migliori?
Cantine , ripostigli e spesso anche i bagni, sono le zone della casa dove l’umidità tende ad accumularsi di più e in quantità maggiori. E’ proprio per questo che queste zone sono caratterizzate dalla tendenza alla formazione di muffa, funghi e così via. Tutto questo potrebbe nuocere alla vostra salute e a quella della vostra famiglia, ecco perchè è importante agire per risolvere il problema.
In caso questo sia proprio il vostro problema, che tipo di metodi potreste usare per combattere l’umidità in eccesso? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
Come deumidificare queste zone?
Come abbiamo già anticipato, queste zone della casa sono spesso caratterizzate da una massiccia presenza di umidità che, tendendo ad accumularsi, potrebbe causare danni anche alla stessa struttura della casa. Adesso illustreremo alcuni metodi che potreste provare per combattere e risolvere questo problema.
- Pulire i muri con soluzioni a basa di aceto e acqua, con bicarbonato oppure con della candeggina.
- Areare l’area interessata dall’umidità, se possibile.
- Individuare le fonti dell’umidità in modo da agire in modo preciso su di esse.
- Utilizzare dei deumidificatori per eliminare l’umidità all’interno della zona interessata.
- Se nessuna di queste soluzioni risulta efficace, potreste dover agire direttamente sulla struttura della casa attraverso degli interventi che migliorino l’isolamento termico.
I migliori deumidificatori per cantine e ripostigli
In questo articolo prenderemo in esame, quale metodo contro l’umidità in cantine e ripostigli, i deumidificatori. Questo strumento è ideato proprio per affrontare il problema dell’umidità.
Un deumidificatore nasce proprio per regolare il grado di umidità all’interno di un ambiente e per provvedere ad eliminare l’umidità in eccesso che potrebbe causare diversi tipi di problemi.
Quindi si tratta di uno strumento che è in grado di aiutarvi a combattere il problema dell’umidità anche nelle zone della casa che stiamo prendendo in esame. Nel valutare quale modello scegliere, dovreste tenere in considerazione alcuni criteri fondamentali quali:
- Scegliere un modello che sia adatto alla metratura in cui sarà inserito.
- Visto che queste zone sono spesso molte umide, prediligete modelli ad alta capacità di assorbimento.
- Assicurarsi che il rumore prodotto dal deumidificatore non sia eccessivo o fastidioso.
- Valutate in anticipo il tipo di umidità che volete combattere e scegliete di conseguenza il modello che potrebbe farvi ottenere i migliori risultati possibile.
- Infine, valutate anche le dimensioni del deumidificatore, sopratutto se dovrete inserirlo in un piccolo ripostiglio.
Fattori da valutare
Prima di acquistare un qualsiasi modello di deumidificatore, dovreste anche tenere conto di alcuni fattori che non riguardano propriamente lo strumento che sceglierete. Quali sono questi fattori? Esaminiamoli insieme:
- L’ambiente in cui lo userete. Sia che si tratti di una cantina o di un ripostiglio, scegliete un modello che sia adatto per quel tipo di ambiente.
- La metratura. In base alla grandezza della stanza, avrete la possibilità di scegliere un deumidificatore che sia in grado di eliminare l’umidità perfettamente da quel tipo di ambiente.
- Il tipo e il grado di umidità presente. L’umidità può apparire in varie forme, con macchie sui muri, condensa sui vetri o addirittura con pavimenti bagnati; prima di acquistare un deumidificatore assicuratevi che sia adatto a quel problema.
Una volta scelto il modello di deumidificatore più adatto alle vostre esigenze, non dovrete far altro che posizionarlo nella posizione prestabilita e avviarlo. A quel punto sarà lui a fare tutto il lavoro, risucchiando tutta l’umidità in eccesso dalla stanza e creando quindi un ambiente che sarà molto più sano e gradevole.